Descrizione:

La struttura ha il compito di garantire gli standard organizzativi delle attività di supporto e logistiche, assicurando il raccordo con la Direzione Strategica per le tematiche di competenza.

Ha funzioni di coordinamento, gestione, controllo e valutazione dell'attività svolta nei Presidi Ospedalieri Aziendali di Sondrio, Morbegno e Chiavenna e di supporto ai Dipartimenti ed alle Strutture al fine di favorire lo sviluppo e l’implementazione di strumenti di governo clinico, il miglioramento della qualità e della sicurezza, l’appropriatezza dei processi clinico – assistenziali.

La direzione medica si configura quale incarico di Struttura Complessa affidata ad un Dirigente medico, in possesso della specialità in Igiene Pubblica. Nell’ambito dei Presidi Ospedalieri di Sondrio, Morbegno e Chiavenna la stessa ha competenze gestionali ed organizzative, igienicosanitarie e di prevenzione, medico-legali, scientifiche, di formazione ed aggiornamento e di promozione della qualità delle prestazioni sanitarie. Il Direttore Medico dirige con autonomia tecnico-funzionale i Presidi Ospedalieri Aziendali assegnati, operando sulla base degli indirizzi stabiliti dal Direttore Sanitario e concorrendo al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Direttore Generale.

Il Direttore Medico dei Presidi ha, altresì, la funzione di organizzazione della Medicina Penitenziaria.

A tale struttura afferiscono le strutture semplici:

• ICA -  Infezioni Correlate all’Assistenza: ha il compito di assicurare coordinamento, integrazione e trasversalità di competenze necessarie a gestire la problematica infettiva oltre alla gestione della prevenzione delle ICA e degli isolamenti dei pazienti al fine di evitare la diffusione di microrganismi multi-resistenti sia in ambienti ospedalieri che nelle strutture residenziali per anziani;
• Accreditamento e Controlli Sanitari Interni: a al fine di garantire all’interno dell’organizzazione la gestione dei processi relativi all’accreditamento istituzionale e al mantenimento dei requisiti organizzativi/gestionali ad esso correlati e ai controlli sulle attività sanitarie erogate dalle UO aziendali. In particolare la struttura deve garantire l’effettuazione dei controlli interni di competenza sanitaria sui flussi informativi relativi sia ai ricoveri (SDO) per quanto riguarda le codifiche diagnostiche e l’aggiornamento delle stesse a seguito di nuove disposizioni regionali sia i flussi ambulatoriali (28SAN) all’interno delle analisi di funzionamento delle prestazioni erogate dalle UO. Nei controlli sanitari interni sono ricompresi anche la verifica della coerenza e completezza dei dati riportati nei flussi SDO con quanto contenuto nelle cartelle cliniche e la verifica a campione della qualità documentale. Alla SS sono attribuite inoltre lo sviluppo e il monitoraggio di indicatori specifici di funzionamento delle UO sanitarie e la supervisione tecnico-sanitaria di nuovi flussi informativi (es. SDO-R) che vengono introdotti da Regione in collaborazione con il Controllo di Gestione.

DIRETTORE: