Programmazione Strategica
GESTIONE OPERATIVA: NEXT GENERATION EU - QUALITA' E RISK MANAGEMENT
Descrizione:
La struttura nasce con una duplice finalità: da un lato massimizzare l’utilizzo delle risorse produttive, dall’altro mantenere alta l’attenzione sulle tematiche relative al miglioramento della qualità delle cure erogate e alla gestione del rischio.
La gestione operativa ha il compito di programmare sia le attività ospedaliere relative ad esempio a sale operatorie, posti letto e ambulatori e di definire l’efficiente utilizzo dei tempi di servizio (settimanale, mensile, etc.) delle suddette attività sia le attività territoriali legate alle vaccinazioni, consultori, ospedali e case di comunità.
Le attività sono svolte all’interno dei vincoli e delle regole date dalla Direzione Strategica. All’interno di tali regole, la struttura pianifica in maniera efficiente la condivisione delle risorse e delle attrezzature, anche in sinergia con il DAPPS, con l’ingegneria clinica e col supporto dei Sistemi Informativi Aziendali, rendendo disponibili le risorse necessarie nei tempi, nei luoghi e nelle modalità adeguate. Per quanto riguarda il Pronto Soccorso, la struttura Flussi deve garantire e potenziare le capacità di previsione dell’afflusso di pazienti - utilizzando le serie storiche di dati di funzionamento del PS - al fine di attivare le azioni necessarie nei casi di afflusso superiore all’ordinario o in situazioni di sovraffollamento (secondo quanto previsto dal Piani di Prevenzione del Sovraffollamento).
In capo a questa strutture inoltre vi è la responsabilità di gestione di progetti innovativi attraverso attività di coordinamento, monitoraggio e rendicontazione al fine di implementare efficacemente gli interventi PNRR del programma NextGenerationEU cui prenderà parte la ASST.
Qualità e Risk Management gestiscono i processi di qualità e gestione del rischio con un particolare orientamento volto a favorire il coordinamento di tutte le azioni svolte all’interno della ASST, il miglioramento della qualità e della sicurezza delle cure e a gestire in un’ottica di riduzione il rischio clinico.
Le attività caratteristiche mirano a promuovere l’adozione e l’implementazione di modelli e strumenti organizzativi nell’ottica del miglioramento continuo prendendo a riferimento standard di accreditamento istituzionale, di qualità e sicurezza del paziente. Per fare ciò la struttura definisce gli strumenti per l'individuazione e la valutazione dei momenti di rischio; individua le criticità e le azioni correttive e implementa strumenti ed azioni per la riduzione dei danni al paziente, al patrimonio e per la riduzione del contenzioso legale.
DIRETTORE:
ALESSANDRA ROSSODIVITAGESTIONE OPERATIVA: NEXT GENERATION EU - QUALITA' E RISK MANAGEMENT
DIRETTORE
La struttura nasce con una duplice finalità: da un lato massimizzare l’utilizzo delle risorse produttive, dall’altro mantenere alta l’attenzione sulle tematiche relative al miglioramento della qualità delle cure erogate e alla gestione del rischio.
La gestione operativa ha il compito di programmare sia le attività ospedaliere relative ad esempio a sale operatorie, posti letto e ambulatori e di definire l’efficiente utilizzo dei tempi di servizio (settimanale, mensile, etc.) delle suddette attività sia le attività territoriali legate alle vaccinazioni, consultori, ospedali e case di comunità.
Le attività sono svolte all’interno dei vincoli e delle regole date dalla Direzione Strategica. All’interno di tali regole, la struttura pianifica in maniera efficiente la condivisione delle risorse e delle attrezzature, anche in sinergia con il DAPPS, con l’ingegneria clinica e col supporto dei Sistemi Informativi Aziendali, rendendo disponibili le risorse necessarie nei tempi, nei luoghi e nelle modalità adeguate. Per quanto riguarda il Pronto Soccorso, la struttura Flussi deve garantire e potenziare le capacità di previsione dell’afflusso di pazienti - utilizzando le serie storiche di dati di funzionamento del PS - al fine di attivare le azioni necessarie nei casi di afflusso superiore all’ordinario o in situazioni di sovraffollamento (secondo quanto previsto dal Piani di Prevenzione del Sovraffollamento).
In capo a questa strutture inoltre vi è la responsabilità di gestione di progetti innovativi attraverso attività di coordinamento, monitoraggio e rendicontazione al fine di implementare efficacemente gli interventi PNRR del programma NextGenerationEU cui prenderà parte la ASST.
Qualità e Risk Management gestiscono i processi di qualità e gestione del rischio con un particolare orientamento volto a favorire il coordinamento di tutte le azioni svolte all’interno della ASST, il miglioramento della qualità e della sicurezza delle cure e a gestire in un’ottica di riduzione il rischio clinico.
Le attività caratteristiche mirano a promuovere l’adozione e l’implementazione di modelli e strumenti organizzativi nell’ottica del miglioramento continuo prendendo a riferimento standard di accreditamento istituzionale, di qualità e sicurezza del paziente. Per fare ciò la struttura definisce gli strumenti per l'individuazione e la valutazione dei momenti di rischio; individua le criticità e le azioni correttive e implementa strumenti ed azioni per la riduzione dei danni al paziente, al patrimonio e per la riduzione del contenzioso legale.
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